Morterone ( LC ): nuove attività in un’area carsica dimenticata

by Redazione · 31 Dicembre 2016

Morterone (LC) - Dallo scavo di detriti di versante, seguendo una potente e decisa corrente d’aria, è nata la grotta Mòllaci. Work in progress!
Morterone (LC) - Anche se le potenzialità esplorative di Maddalena sono tutt’altro che esaurite, questa grotta non viene più frequentata da anni per via degli stretti e scomodi passaggi nella prima parte
Morterone (LC) - Le acque di Maddalena presumibilmente vengono a giorno in corrispondenza della risorgente di Fiom Lat. Questa cavità è stata esplorata da speleosubacquei per circa 600 metri
8 Morterone (LC) - L’ingresso della grotta delle Capre. Nell’estate 2016 è stato fatto un lavoro di ricerca e talvolta riposizionamento delle grotte già note
Morterone (LC) - La grotta dell’Agrifoglio, pur già nota dagli anni Ottanta, è stata catastata e rilevata
Morterone (LC) - Il rilievo di Budello di Pecora, che attualmente supera i 400 metri di sviluppo, è ancora in fase di realizzazione
Morterone (LC) - Alcune cavità dell’area, purtroppo, sono state usate (e in alcuni casi vengono usate ancora adesso) come discariche a cielo aperto. Questo è l’ingresso del Bus del Chigneu
Morterone (LC) - Un fossile sporge dalla parete del Bus del Chigneu dopo un fenomeno di erosione differenziale
Morterone (LC) - L’ingresso della grotta di Ulisse si è aperto nell’estate 2016 in seguito a lavori di manutenzione della carrareccia che conduce alla frazione di Frasnida
Morterone, in provincia di Lecco, è noto per essere il Comune più piccolo d’Italia
Morterone è dominato dal Monte Resegone, dal caratteristico profilo frastagliato
Morterone (LC) - Anche se quest’area carsica ha un potenziale notevole, speleologicamente risulta poco battuta per via dei ripidissimi pendii e delle profonde forre
Morterone (LC) - La grotta più significativa dell’area è Maddalena che ha uno sviluppo stimato superiore ai 12 chilometri
Morterone (LC) - Maddalena è caratterizzata da morfologie carsiche talvolta da manuale, caratteristica che la rende molto interessante ma al tempo stesso anche tecnica e faticosa
Morterone (LC) - Nella grotta del Vallone tre giornate di scavo “rischioso” di una frana a soffitto hanno portato a superare l’ostacolo trovando però ben presto una frana ancora più ampia e massiccia

Nell’estate 2016 speleologi di Progetto InGrigna! hanno ripreso le attività nella zona di Morterone (LC), alle pendici del Monte Resegone, un’area carsica abbandonata da anni ma dalle notevoli potenzialità esplorative. Dopo un sistematico lavoro di posizionamento degli ingressi e topografia di alcune delle grotte già note, sono cominciate attività di scavo e di ricerca.

Le immagini che seguono conducono alla scoperta di un’area carsica poco nota, ma che in futuro potrebbe riservare interessanti sorprese!

articolo di Marzio Merazzi, Adolfo Merazzi, Antonio Premazzi, Luana Aimar (Speleo Club Erba, Progetto InGrigna) – notizia sulla rivista

: Morterone (LC) – Nella grotta del Vallone tre giornate di scavo “rischioso” di una frana a soffitto hanno portato a superare l’ostacolo trovando però ben presto una frana ancora più ampia e massiccia

: Morterone (LC) – L’ingresso della grotta di Ulisse si è aperto nell’estate 2016 in seguito a lavori di manutenzione della carrareccia che conduce alla frazione di Frasnida

: Morterone (LC) – Un fossile sporge dalla parete del Bus del Chigneu dopo un fenomeno di erosione differenziale

: Morterone (LC) – Alcune cavità dell’area, purtroppo, sono state usate (e in alcuni casi vengono usate ancora adesso) come discariche a cielo aperto. Questo è l’ingresso del Bus del Chigneu

: Morterone (LC) – Il rilievo di Budello di Pecora, che attualmente supera i 400 metri di sviluppo, è ancora in fase di realizzazione

: Morterone (LC) – La grotta dell’Agrifoglio, pur già nota dagli anni Ottanta, è stata catastata e rilevata

: 8 Morterone (LC) – L’ingresso della grotta delle Capre. Nell’estate 2016 è stato fatto un lavoro di ricerca e talvolta riposizionamento delle grotte già note

: Morterone (LC) – Le acque di Maddalena presumibilmente vengono a giorno in corrispondenza della risorgente di Fiom Lat. Questa cavità è stata esplorata da speleosubacquei per circa 600 metri

: Morterone (LC) – Anche se le potenzialità esplorative di Maddalena sono tutt’altro che esaurite, questa grotta non viene più frequentata da anni per via degli stretti e scomodi passaggi nella prima parte

: Morterone (LC) – Maddalena è caratterizzata da morfologie carsiche talvolta da manuale, caratteristica che la rende molto interessante ma al tempo stesso anche tecnica e faticosa

: Morterone (LC) – La grotta più significativa dell’area è Maddalena che ha uno sviluppo stimato superiore ai 12 chilometri

: Morterone (LC) – Anche se quest’area carsica ha un potenziale notevole, speleologicamente risulta poco battuta per via dei ripidissimi pendii e delle profonde forre